Siamo una piccola impresa familiare che produce ceramica artigianalmente nel capannone di Via Roncaglia di Sopra all’interno della zona industriale di Schiavon (VI) dove ci siamo trasferiti da qualche tempo, dopo aver lasciato la storica bottega paterna di Via Bosella per lanciarci in nuove sfide e conservando tutti i segreti dei maestri artigiani appresi dai genitori.
Siamo in cinque, Piero, Sante, Silvano, Diego, Enzo, e affiancati da alcuni collaboratori, lavoriamo con un’intensità straordinaria, ognuno nel proprio settore.
I servizi di cui siamo maggiormente specializzati sono:
- prodotti casalinghi per la tavola
- rivestimenti di stufe delle migliori marche
- restauro di edifici antichi per riportarli agli antichi splendori
- articoli personalizzati promozionali
- collaborazioni con architetti e designer
- realizzazione di mosaici su progettazione
La produzione e il rivestimento delle stufe è da sempre il nostro fiore all’occhiello, ma negli ultimi anni ci siamo specializzati anche in altri settori mantenendo sempre la professionalità che ci contraddistingue.
Siamo orgogliosi di essere in contatto con numerosi architetti e designer con cui collaboriamo e abbiamo un rapporto di lavoro costante nel realizzare le più svariate richieste che dalla progettazione passano alla produzione in modo quasi naturale.
Un certo rilievo infine è la realizzazione di mosaici dalla progettazione all’esecuzione, fino alla posa in loco, per opere di grandi dimensioni, in cui l’arte del mosaico viene applicata in tutte le sue forme e colori utilizzando materiali nobili e proponendo opere uniche su misura per ogni esigenza.
Brevi cenni di Storia
Nella bottega-naif della gioventù, papà Tarcisio, artigiano di altri tempi, cresciuto nell’epoca d’oro della gloriosa scuola di Nove, e mamma Vittoria, umile ma artistica disegnatrice, guidavano una piccola azienda che si era imposta all’attenzione di grossisti e compratori. Pur in un arcipelago di fabbriche e fra un concorrenza spietata, avevamo imparato a creare – cuocere ceramiche d’autore in grado di conquistare un difficile mercato grazie a uno straordinario rapporto qualità-costi.
Poi, nel momento della crisi, senza i genitori che nel frattempo se ne sono andati in cielo, il coraggio di reinventarsi la produzione scoprendo una nicchia come le stufe con le quali abbiamo trovato la forza di superare le difficoltà e ricevuto una montagna di soddisfazione.
E, poi, quando il vento delle difficoltà economiche ha spazzato via in gran parte pure le stufe, ecco la nuova frontiera della riproduzione di mattoni, tegole e coppi di uno o due secoli fa, ma anche di inserti in ceramica come si concepivano per le più nobili Costruzioni dell’800 e del 900.
