Il restauro del capitello: un dono della famiglia Guidolin al Paese

Da Cats – Il giornale di Vicenza

Ai Guidolin si deve il restauro del capitello di Longa sulla striscia di asfalto che da Sandrigo (VI) porta a Marostica (VI)

Lo aveva voluto 72 anni fa e allora parroco don Marco Gasparini come voto alla Madonna in segno di ringraziamento per aver salvaguardato la comunità dai disastri della guerra dopo che il piccolo centro era stato a lungo sotto il tiro delle truppe tedesche che avevano posto il loro stato maggiore in una villa dei dintorni.

Ma poi il trascorrere del tempo ne aveva spento i colori ha rovinato l’architettura.

L’idea di restaurare il capitello è venuta i fratelli Guidolin durante il funerale della mamma Vittoria.

La sindaca Mirella Cogo e l’attuale parroco don Luigi Chemello hanno subito apprezzato l’iniziativa il progetto.

E i fratelli Guidolin non solo hanno curato le ferite lasciate dagli anni sul tempietto ma hanno ripulito a fondo la superficie della pietra e lo hanno abbellito, aggiungendo alla cupola un mosaico di ben 5000 pezzi cinto alla base da una corona di croci in gres e oro zecchino.

Il lavoro è durato quasi un anno ed ha riscosso un enorme successo.